Così come ci fu la rotta delle Spezie, l'incenso è stato oggetto di un commercio globale fiorente dall'Arabia meridionale al Mediterraneo, dal III secolo aC al II secolo dC.
Da allora, l'incenso, la resina naturale aromatica dell'albero Boswellia, è stato utilizzato in cattedrali, chiese e monasteri di tutto il mondo.
É diventato indispensabile iscriversi in un modo opposto a quello seguito dai grandi distributori storichi alle chiese. Con un unico modello di produzione sostenibile e di commercio per le chiese, l'iniziativa del Progetto Boswellia prevede:
- un reddito più elevato per le famiglie di produttori,
- una conservazione sostenibile delle risorse forestali,
- un rapporto qualità/prezzo migliore per le parrocchie.